E' stato grazie alla segnalazione apparsa sugli organi di stampa locali che i carabinieri di Codogno sono riusciti a risalire al responsabile di un combattimento tra galli, pratica proibita nel nostro Paese.
I militari, grazie anche alle immagini diffuse sui canali social, sono arrivati ad un quarantunenne, R.G., residente nella cittadina lodigiana, che aveva diretto il combattimento alla presenza di altri spettatori.
E' stato denunciato alla Procura di Lodi per maltrattamento di animali, dal momento che il combattimento metteva in pericolo l'integrità fisica dei galli.
I due ragazzi - entrambi minorenni - che hanno assistito alla scena non sono incappati in sanzioni.
I militari hanno anche accertato che gli animali non erano più in possesso dell’autore dei maltrattamenti.
“Anche se sono in corso ulteriori accertamenti e verifiche è da escludere che sul territorio vi siano attività legate al combattimento di animali” ha ribadito il maggiore Rosario Giacometti, comandante la compagnia dei carabinieri di Codogno.
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