Ha sessant'anni e, nel nostro Paese, è già noto alle forze dell'ordine.

Si tratta del Lodigiano che, nel 2009, è riuscito a truffare la società che gestisce uno dei casinò più prestigiosi al mondo, quello di Montecarlo. Presentandosi come custode giudiziario nominato dal tribunale di Lodi col compito di 'piazzare' una serie di immobili del suo assistito ormai passato a miglior vita, il sessantenne ha ottenuto un milione e ottocentomila euro in fiches con le quali tentare la fortuna al casinò. 

In contropartita, ha lasciato una serie di assegni per un valore equivalente, risultati tutti falsi.

Denunciato dalla società monegasca, ha rimediato ora una condanna a diciotto mesi di carcere, oltre all'obbligo di risarcire il casinò di un milione e ottocentomila euro.

Peccato che la condanna sia stata inflitta in contumacia perchè il sessantenne lodigiano è, almeno per ora, irreperibile: lo stanno cercando ovunque, ma non riescono a trovarlo.