Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pavia hanno dato esecuzione a un provvedimento di confisca emesso dal Tribunale di Roma, su richiesta della Procura della Repubblica di Roma, per 120 immobili dislocati su tutto il territorio nazionale e disponibilità finanziare quantificate in circa 16 milioni di euro.
L’attività trae origine da un’indagine svolta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pavia che ha ricostruito l’ingente patrimonio mobiliare ed immobiliare accumulato da un imprenditore nell’arco di un ventennio.
Il destinatario, formalmente residente in Svizzera, era a capo di una serie di società operanti nel settore della movimentazione di merce all’interno di grandi poli logistici aventi unità operative in gran parte del territorio nazionale.
Le indagini hanno permesso di riscontrare la pericolosità sociale dell’imprenditore ai fini dell’adozione di misure di prevenzione patrimoniale.
I beni confiscati, che sono stati acquisiti a patrimonio dello Stato, riguardano 120 immobili, tra appartamenti e terreni molti dei quali di pregio nelle province di Milano, Torino, Brescia, Genova, Aosta e Lodi (lago di Garda, La Thuille, Sestriere, riviera di Levante), 1 polizza assicurativa del valore di oltre un milione di euro e disponibilità di conti correnti, per un valore complessivo di circa 16 milioni di euro.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...