La Polizia di Stato (Reparto Prevenzione Crimine e P.A.S.), unitamente alla Guardia di Finanza, alla Polizia Locale e all’Ispettorato del lavoro, hanno ispezionato quattro locali di Piacenza: in piazza Cittadella, barriera Roma, Sant’Antonio e via Cremona.
Oltre 70 sono state le persone controllate. Arrestato un giovane marocchino che avrebbe dovuto essere ai domiciliari.
Dai controlli amministrativi sono emerse numerose irregolarità. In alcuni esercizi commerciali è stata infatti riscontrata l’assenza o l’incompletezza degli appositi cartelli per avvisare della presenza di impianti di videosorveglianza; in altri erano assenti i cartelli dedicati al divieto di fumo, oltre che per l’indicazione degli orari di apertura e chiusura.
È stata inoltre riscontrata anche l’assenza di tabelle contenenti gli allergeni per alcuni prodotti freschi confezionati. Un locale con impianto di diffusione musicale è risultato poi privo della valutazione dell’impatto acustico, mentre un altro esercizio dovrà rispondere di omessa autorizzazione per l’occupazione di suolo pubblico.
Da gennaio a oggi è stato applicato in cinque casi l’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (T.U.L.P.S.), imponendo ai gestori da un minimo di 10 giorni di chiusura ad un massimo di 60. Circa 200 le espulsioni di cittadini stranieri non in regola effettuate (27 accompagnamenti alla frontiera, 44 accompagnamenti cpr), 21 i fogli di via emessi, oltre a 11 avvisi orali.
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