Corrispondenza a singhiozzo, risolti nel bresciano i casi più gravi.

"Poste Italiane ha mantenuto fede agli impegni risolvendo i problemi più gravi. Nel corso del Tavolo ci ha informato del superamento dello stato di emergenza e ci ha assicurato che, entro breve tempo, grazie all'assunzione, già avvenuta, di personale a tempo determinato, verranno risolti anche i problemi residui e il servizio di consegna della corrispondenza tornerà alla normalità".

Lo ha detto l'assessore di Regione Lombardia Mauro Parolini al termine del Tavolo Poste che si è svolto a Brescia.

"Si tratta di una notizia molto importante per il nostro territorio - ha sottolineato l'assessore, in qualità anche di presidente del Comitato regionale Consumatori e Utenti - e per le imprese a cui i disservizi conseguenti a ritardi nella consegna di documenti bancari o contabili stavano producendo preoccupanti conseguenze".

"Voglio sottolineare - ha concluso Parolini - che si è giunti in tempi rapidi alla soluzione del problema, oltre per la disponibilità di Poste italiane, grazie all'istituzione dei Tavoli regionali di monitoraggio e confronto tra Regione Lombardia, Poste Italiane e Anci Lombardia, coordinati dal sottosegretario regionale Daniele Nava, ideati, per l'appunto, con lo scopo di verificare, valutare e monitorare le criticità segnalate dai territori provinciali circa il recapito della corrispondenza. Un monitoraggio che, anche al termine dell'incontro odierno, proseguirà per seguire l'evoluzione della riorganizzazione e nuova attribuzione delle zone di lavoro dei portalettere".