Lo scorso 3 marzo, presso lo stadio Sinigaglia, si era svolto l’incontro di calcio Como-Venezia valevole per il campionato di calcio di serie B.
I tifosi ospiti avevano raggiunto lo stadio a bordo dei bus navetta e, una volta giunti nei pressi dell’impianto, uno di loro aveva lanciato un petardo che aveva causato la rottura del parabrezza anteriore di un veicolo della Polizia Locale di Como, causando il distacco e l’espulsione di parti plastiche che sono state proiettate nell’area circostante, rischiando di colpire gli operatori delle forze dell’ordine.
Grazie agli immediati accertamenti da parte della D.I.G.O.S. della Questura comasca, coadiuvato dalla Polizia Scientifica, è stato dato un volto e un nome alla mano che si era sporta dalle portiere posteriori del bus lanciando l’artifizio.
Il presunto autore del gesto è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Como per i reati di danneggiamento e per lancio di materiale pericoloso ed è stato inoltre sottoposto al provvedimento di divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive – DASPO – emesso dal Questore di Como, che gli impedirà di andare allo stadio per un periodo di due anni.
A ciò si è aggiunta l’ulteriore prescrizione dell’obbligo di firma presso l’ufficio di polizia più vicino alla propria residenza.
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