Non sono rimasti impuniti i tifosi che al termine della partita di calcio Como- Pisa, svoltasi lo scorso 5 dicembre, avevano generato disordini a Como, imponendo la chiusura al traffico della tangenziale per più di mezz’ora.
L’attività svolta in sinergia dai diversi uffici della Questura di Como ha permesso di dare un nome al manipolo di tifosi lariani che si erano avvicinati al luogo di transito dei mezzi pisani, determinando la loro immediata reazione.
Il Questore di Como ha emesso 3 provvedimenti D.A.Spo. a carico di altrettanti tifosi della squadra “Calcio Como 1907”, provvedimenti regolarmente notificati agli interessati che impediranno loro di poter accedere agli impianti sportivi per un periodo che è stato differenziato sulla base delle condotte poste in essere e cristallizzate nei filmati a disposizione della Questura.
Al termine dell’istruttoria è stato determinato che due giovani poco più che diciottenni, residenti nella provincia di Como, non potranno tifare allo stadio la loro squadra del cuore per un anno, mentre il terzo tifoso, storico ultras residente fuori provincia, è destinatario di un divieto pari ad un anno e sei mesi.
Sono in corso accertamenti volti all’identificazione di 10 tifosi del Pisa, che nell’occasione si sono evidenziati per la reazione minacciosa e provocatoria posta in esser in risposta a quella dei tifosi locali.
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