Tra il 2010 ed il 2014 alcuni pazienti dell'ospedale di Saronno persero la vita a causa di un mix di farmaci, risultato per loro letale.

Ora, la Procura Generale della Lombardia della Corte dei Conti ha contestato ad un medico e ad una infermiera, all'epoca dei fatti dipendenti dell'Azienda Socio Sanitaria Territoriale della Valle Olona un danno erariale diretto e indiretto per oltre tre milioni di euro.

A svolgere le indagini del caso sono stati i Finanzieri di Como, delegati dalla Procura lombarda, che hanno eseguito un sequestro conservativo di beni pari all'importo dovuto: oltre due milioni di euro a carico del medico e novecentomila euro a carico dell'infermiera.