A seguito di innumerevoli segnalazioni da parte degli amministratori di condominio Anapic e di inquilini delle case Aler ed Mm della periferia milanese, tra Quarto Oggiaro e Novate Milanese, la presidente di Anapic, Lucia Rizzi, denuncia il degrado ma soprattutto la possibilità che molti cittadini possano rimetterci la salute poiché ci sono rifiuti ovunque e presenza di sporcizia, insetti, zanzare, topi e animali randagi che potrebbero generare alla popolazione malattie di ogni genere, in particolare per anziani, donne e bambini.

"Il mio appello e’ rivolto anzitutto al Sindaco di Milano e ai vertici degli enti Mm e Aler per un intervento immediato finalizzato a ripulire, sanificare e rendere più salubri anche gli spazi comuni condivisi dai soggetti fragili che abitano nelle case popolari - afferma la Rizzi -. La questione legata all’aspetto burocratico passa in secondo piano rispetto alla mancanza di igiene e di pulizia nei quali si trovano questi casermoni popolari".

"La dignità delle persone - sottolinea la presidente di Anapic - e’ legata anche al rispetto delle norme igieniche che ne garantiscono la salute oltre che la normale vita quotidiana. Vi sono giovani e famiglie che hanno diritto di sentirsi normali e che oggi più di prima vanno supportati più di altri" conclude la Rizzi.