Un quotidiano di Como pubblicava un articolo dal titolo: “Prende la carrozzina al pronto soccorso. Va in riva al lago e poi la usa per pescare”.

A seguito della formalizzazione della denuncia di furto contro ignoti da parte dell’Azienda Ospedaliera S.Anna di San Fermo della Battaglia (CO), immediata è stata l’attivazione da parte della Polizia di Stato di una mirata indagine volta non solo a definire in che data fosse avvenuto il furto, ma anche le modalità e l’autore.

In particolare il personale in servizio presso il Posto fisso di Polizia del predetto nosocomio procedevano ad effettuare una minuziosa analisi della fotografia del soggetto pubblicata sul giornale, al fine di individuare particolari utili alla successiva identificazione. Gli operatori avevano modo di notare che l’uomo seduto sulla sedia intento a pescare in riva al vago indossava delle calze contenitive, tali da far indurre che potesse esser stato paziente dell’ospedale ed in tale veste essersi appropriato della sedia a rotelle.

Venivano pertanto visionati i filmati delle telecamere dei circuiti esterni ed interni della struttura alla ricerca di immagini utili per identificare l’autore del furto, prediligendo quelle inerenti l’accesso al pronto soccorso, ove era più semplice l’immediata identificazione disponendo dei registri degli accessi. Al termine dell’attività si riusciva ad individuare l’uomo autore della “sottrazione”.

Nella mattinata odierna una pattuglia della locale Divisione Anticrimine  si portava presso l’abitazione dello stesso, quarantenne italiano residente nel comasco dove veniva rinvenuta la  sedia, che veniva prontamente restituita al Pronto Soccorso dell’Ospedale. L’uomo invece veniva denunciato a piede libero.