I cartelli affissi da ambo le parti parlano chiaro: non si può passare, se non a piedi o in bicicletta.
Eppure, è stato sufficiente spostare i panettoni in cemento perchè i più furbi tornassero a non rispettare le regole. E' quanto avviene a Lodi, sotto il ponte ottocentesco sul fiume Adda, tra via Mattei e via Lungoadda. Qui potrebbero transitare - stando ai cartelli stradali affissi - solo i pedoni e quanti si muovono in bicicletta lungo la pista che costeggia l'Adda, dal parco delle lavandaie al Belgiardino. Invece, chi ha la sventura di passeggiare lungo quella che dovrebbe essere una delle zone più suggestive della città rischia di vedersi investire da automobilisti privi di scrupoli.
In assenza di controlli sistematici, chiunque fa ciò che vuole, mettendo a rischio anche l'incolumità degli altri.
Tornare a mettere i panettoni ?
Forse è la soluzione più semplice per evitare che - anche qui - si debba prima o poi fare i conti con l'ennesimo incidente stradale con vittima designata il pedone.
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