E' stata una segnalazione, giunta agli operatori della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Monza e Brianza, relativa ad un giovane alla guida di un furgoncino che trafficava in droghe sintetiche a far scattare le indagini degli agenti.

L'altra sera gli agenti, appostati nei pressi dell'abitazione del giovane, un ventottenne artigiano residente a Cogliate, lo notavano scendere dal furgone a lui intestato, guardandosi intorno con aria circospetta. Un atteggiamento che ha spinto gli operanti ad approfondire il controllo, trovandogli occultato negli slip un involucro in alluminio con all’interno 50 grammi di una polvere biancastra risultata al narcotest un tipo di anfetamina, nota come “speed”, oltre a 2 pastiglie di ecstasy.

Successivamente dal controllo esteso all’abitazione ed al garage, gli operatori della Polizia di Stato si sono trovati di fronte un vero e proprio supermercato di ogni tipo di sostanze stupefacenti, in gran parte sintetiche: quasi 3.000 pastiglie di MDMA, nota come ecstasy, 83 grammi di MDMA in polvere, 177 grammi di Ketamina e 518 grammi di hashish. Sostanze che, al dettaglio, avrebbe fruttato circa settantamila euro.

Tutta la droga sintetica era conservata nella scatola di un gioco per bambini, ordinata su internet e pagata con bitcoin.  

Sono stati trovati anche circa mille euro in contanti, oltre che tutto il necessario per il confezionamento della droga: dal bilancino ai sacchettini in cellophane, alla macchina per il confezionamento sottovuoto delle dosi.

Il ventottenne è ora a disposizione della Procura della Repubblica di Monza.