La conferma è arrivata: c’è effettivamente un cadavere nell’auto individuata ad oltre una ottantina di metri sotto il livello dell’acqua nel Lago d’Iseo a Tavernola Bergamasca.

La scoperta era stata fatta nei giorni scorsi da due sub, ma solo ora, grazie ad un volontario del Soccorso Sebino che s’è immerso nel lago, se n’è avuta la conferma.

L’auto in questione, una Ford Fiesta, apparteneva ad un settantunenne la cui scomparsa era stata segnalata ufficialmente nel 2004 dalla moglie, una albanese molto più giovane di lui.

Si tratta ora di recuperare auto e cadavere per avere le ultime conferme.

Lo faranno la prossima settimana gli specialisti dei carabinieri di Genova; fino ad allora la zona del ritrovamento sarà presidiata dai carabinieri bergamaschi.