Il Bosco dei Noccioli è il nome attribuito ad un appezzamento, di circa mezzo ettaro (ossia 5 mila metri quadrati), divenuto di proprietà del Parco Adda Sud, che rimane tra la strada d’accesso alla Frazione Soltarico e l’omonima Lanca, rimasta dopo il salto di meandro, ad opera dell’Adda, avvenuto con la piena del 1976.

Il progetto, approvato dal Consiglio di Gestione del Parco, è stato predisposto dal gruppo GEV di rilevamento ambientale, con la supervisione del consulente scientifico del Parco Groppali.

Le G.E.V. del Gruppo Rilevamento Ambientale, che curano l’area, si sono impegnate ad effettuarvi interventi finalizzati all’incremento della biodiversità, alla riqualificazione ambientale e all’osservazione e studio della fauna. Tutti gli interventi ritenuti necessari derivano dall’esperienza diretta sull’area.

Per accelerare i tempi della rinaturalizzazione spontanea dell’area, nel Bosco dei Noccioli è necessaria la piantumazione di specie nostrane, adatte a fornire cibo, riparo e siti di nidificazione agli uccelli e fiori agli impollinatori.

Per sopperire alla mancanza di cavità naturali nelle alberature presenti, fondamentali per la riproduzione di numerose specie ornitiche nidificanti in tali siti e per il riparo di pipistrelli arboricoli, si posizioneranno alcune cassette-nido autoprodotte, realizzate con materiali deperibili (legno non trattato). Controllo e pulizia annuale di questi nidi artificiali verranno eseguiti dai volontari.

Per evitare ingressi disturbanti e spesso distruttivi - da parte soprattutto di cercatori di funghi – è stato ritenuto necessario riparare e sistemare la recinzione metallica attorno all’area, la cui funzione di barriera verrà rafforzata con la piantumazione di specie arbustive autoctone per formare una siepe fitta. Piantumazione e cura delle specie della siepe saranno manuali ed effettuate a cura dei gestori dell’area.

Per evitare il calpestamento incontrollato nel Bosco dei Noccioli è sembrato necessario definire un tracciato per i fruitori che verranno ammessi esclusivamente per finalità didattiche ed educative. Tale percorso, con fondo in terra battuta, verrà mantenuto manualmente dai gestori dell’area.