E' partita oggi la più celebre corsa d’auto d’epoca del mondo, la “1000Miglia”.

Ammesse alla competizione 420 auto di pregio e valore, prodotte prima dell’ultima edizione competitiva del 1957.

La gara automobilistica parte da Brescia e, in cinque tappe, attraverserà la nostra penisola e la Repubblica di San Marino, per poi, come da tradizione, giungere nuovamente nella Leonessa d’Italia.

Come sempre la Polizia Stradale sarà al fianco dei partecipanti sino alla tappa finale del 17 giugno a Brescia.

I 55 poliziotti, con 33 moto, 10 auto, un furgone per il trasporto di materiale ed un carro soccorso, assicureranno il servizio di scorta e sicurezza della gara d’epoca. Gli agenti della sezione Polizia stradale di Brescia, già nei giorni scorsi, si sono occupati di effettuare i controlli documentali necessari alle vetture coinvolte nella manifestazione.

I partecipanti hanno dimostrato di essere in possesso di una patente di guida in corso di validità, di avere una carta di circolazione attestante l’avvenuta revisione e la copertura assicurativa del mezzo.

I concorrenti provenienti da paesi extra Shengen, inoltre, hanno dovuto presentare il permesso internazionale di guida, o in alternativa una traduzione giurata in lingua italiana del titolo straniero, e per i veicoli immatricolati all’estero la copertura assicurativa UCI.

Da sempre la Polizia partecipa alla 1000 Miglia non solo nella sua veste istituzionale a tutela della sicurezza dei partecipanti e degli altri utenti della strada, ma dal 2017 anche alla rievocazione storica nella sezione dedicata alle Istituzioni, “1000 Miglia Friends”.

Quest’anno saranno presenti due pezzi unici provenienti dall’autocentro di Padova e Milano: una Fiat 1500 grigio verde dei primi anni ’60 e un’Alfa Romeo Matta del 1954.

Ma le auto storiche non sono le uniche protagoniste dell’evento: oltre 120 Ferrari correranno, in parallelo, nel: “Ferrari Tribute” e anche le auto elettriche, di serie e prototipi, che parteciperanno all’evento: “1000 Miglia Green”.