Oggi, presso la Caserma “Dino Campagnoli” di Cremona, si è tenuta una sobria cerimonia militare a carattere interno per celebrare il 244° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.
Alla cerimonia hanno partecipato tutti i militari del Comando Provinciale e una folta rappresentanza della locale Sezione ANFI (Associazione Nazionale Finanzieri in Congedo).
Il Comandante Provinciale ha letto il messaggio di saluto del Presidente della Repubblica, Sergio MATTARELLA, e l'ordine del giorno firmato dal Comandante Generale del Corpo, Gen. C.A. Giorgio TOSCHI. Il Col. Costa ha tenuto una breve allocuzione nel corso della quale ha precisato che quest’anno, c’è un motivo in più per commemorare l’Anniversario: i cento anni dalla battaglia del solstizio che, tra il 21 giugno 1918 e il successivo 5 luglio, vide protagonisti i Finanzieri nel corso del primo conflitto mondiale.
Proprio in ricordo di quegli eventi, le Fiamme Gialle hanno scelto il 21 giugno per la ricorrenza annuale attraverso cui si mantiene viva la memoria di quei valori. Ha inoltre ringraziato i finanzieri del Comando Provinciale per l’impegno profuso quotidianamente per perseguire gli obiettivi strategici del Corpo ovvero: - contrastare i fenomeni di grande evasione fiscale, i reati tributari e l’economia sommersa; - combattere la corruzione e l’illegalità nella Pubblica Amministrazione, le truffe di fondi pubblici e gli appalti irregolari; - lottare contro la mafia ed il riciclaggio, contro il finanziamento del terrorismo ed i traffici illeciti internazionali.
Il Col. Costa ha, poi, sottolineato come l’operato dei finanzieri non possa prescindere, anzi ne trae una linfa vitale, dai valori che qualificano lo “status” di appartenenza ad un’organizzazione militare, i cui simboli sono le stellette a cinque punte che indossano da 110 anni. Da questo status deriva un patrimonio di valori ed ideali che rappresentano un “unicum” per tutti coloro i quali hanno prestato solenne giuramento di fedeltà’ alla Repubblica Italiana. Lo spirito di sacrificio, l’elevata professionalità’, la saldezza morale, il senso del dovere, dell’onore e della disciplina costituiscono, senza alcun dubbio, l’essenza delle virtu’ militari. Valori indispensabili per una moderna Forza di Polizia economica e finanziaria come quella del Corpo.
Il Comandante Provinciale ha colto l’occasione per rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le Autorità e le Istituzioni che hanno supportato le Fiamme Gialle Cremonesi nel loro lavoro quotidiano ed, in particolare, il Procuratore della Repubblica di Cremona, Dott. Roberto Pellicano e con lui tutta la locale Autorità Giudiziaria, il Prefetto, Dott.ssa Paola Picciafuochi ed i Vertici delle altre Forze di Polizia e degli Uffici Finanziari, con i quali i Reparti del Corpo hanno operato sempre in stretta sinergia ed unità di intenti per reprimere i diversi fenomeni di illegalità nel settore economico e finanziario. La cerimonia si è conclusa con la lettura della preghiera del Finanziere in ricordo dei militari caduti nell'adempimento del dovere.
Anche quest’anno sono stati consegnati i riconoscimenti di carattere morale ai militari che si sono particolarmente distinti nelle varie attività di servizio.
Un Encomio Solenne è stato attribuito al Luogotenente VIOLETTI Francesco, al Maresciallo Ordinario PALMIERO Davide, al Brigadiere COLLU Francesco e al Vice Brigadiere IGINO Giuseppe, per l’esecuzione di una complessa attività di polizia economicofinanziaria nei confronti di un sodalizio, collegato ad ambienti della criminalità organizzata, dedito alla frode fiscale e allo sfruttamento della manodopera. Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Milano, permettevano di disarticolare un complesso sistema criminoso diretto da un professionista che aveva consentito a 13 società di evadere una base imponibile ai fini delle imposte dirette di oltre 71 milioni di euro e un’IVA di oltre 23 milioni di euro, contestando l'impiego irregolare di 1182 lavoratori. L’attività si concludeva con la denuncia per reati fiscali di 32 soggetti e con il sequestro di 68 beni immobili, di 89 conti correnti bancari per un valore complessivo per oltre 6 milioni di euro.
Un Encomio Semplice è stato attribuito al Capitano Mario CIUNFRINI, al Maresciallo Capo ZINELLU Giovanni Marco, al Maresciallo Capo PARISI Giovanni, al Maresciallo Capo RADESCA Antonio e al Brigadiere Capo MAGGI Lorenzo, per l’esecuzione di una complessa attività di polizia economico-finanziaria tesa all’individuazione dei responsabili di gravi condotte di tipo associativo finalizzate alla frode fiscale. L’attività ispettiva nei confronti di 14 cooperative e consorzi ha permesso di accertare l’emissione di fatture per operazioni inesistenti per un valore di 3 milioni di euro, indebite compensazioni di imposta con crediti inesistenti per 5,2 milioni di euro ed elementi positivi di reddito non dichiarati per 30 milioni di euro.
Un Encomio Semplice è stato attribuito al Tenente Gilberto GERLI, al Luogotenente LUISI Carlo, al Maresciallo Ordinario PARENTE Teofilo Valerio, al Brigadiere Capo DELLI PRISCOLI Domenico, per l’esecuzione di un’articolata indagine di polizia giudiziaria ed economico-finanziaria finalizzata al contrasto della frode fiscale nel settore del confezionamento tessile. L’attività di servizio si concludeva con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di nr.6 soggetti ed il recupero a tassazione di elementi positivi di reddito non dichiarati per oltre 4 milioni di euro, IVA non dovuta per oltre 800 mila euro nonché con l’esecuzione di un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni mobili ed immobili fino alla concorrenza 649 mila euro.
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