Solo energia interamente prodotta da fonti rinnovabili, per il terzo anno consecutivo, per alimentare le centrali dell’acqua, i depuratori e le altre sedi e impianti di SAL.
Anche l’azienda idrica lodigiana è tra i 22 gestori pubblici del servizio idrico di Lombardia e Piemonte e che hanno lanciato la gara congiunta, per un valore di quasi 139 milioni di euro, da destinare alla fornitura di energia elettrica da sole fonti rinnovabili. Il fabbisogno complessivo è di 939.892 MWh, per servire oltre 11 milioni di utenti. La gara coinvolge 10 delle 13 aziende di Water Alliance – Acque di Lombardia, e 11 delle 14 aziende di Utility Alliance del Piemonte.
L’impegno di SAL per migliorare la sostenibilità ambientale della propria attività include anche le altre azioni adottate per l’efficientamento e l’autoproduzione di energia pulita. Un esempio è l’impianto fotovoltaico installato da alcuni anni presso la centrale di potabilizzazione di Mairago: “La centrale è stata recentemente ammodernata ed efficientata, ed è stata dotata di un impianto fotovoltaico che al momento è in grado di produrre circa 12.000 kWh di energia elettrica all’anno”, spiega l’energy manager di SAL, Mario Cremonesi.
“Prosegue positivamente la cooperazione tra aziende idriche pubbliche della Lombardia e del Piemonte – dichiarano Giuseppe Negri e Carlo Locatelli, rispettivamente presidente e Direttore generale di SAL -, con il chiaro obbiettivo di rendere sempre più efficiente la gestione del servizio, ma con un occhio di riguardo alla tutela dell’ambiente: a cominciare dall’utilizzo di energia rinnovabile che, per quanto riguarda SAL, ammonta a circa 23 MWh e per il terzo anno consecutivo servirà a sostenere il 100% del fabbisogno energetico”.
“Fare una gara congiunta per 139 milioni di euro significa non solo aver dato vita a un’operazione di successo, ma è il risultato del nostro impegno nella logica di sistema, della nostra capacità industriale, della nostra sensibilità alle esigenze di sviluppo sostenibile del territorio – spiega Alessandro Russo, presidente di Gruppo CAP e portavoce della Water Alliance Lombardia-.”
Il valore complessivo della gara è pari a 138.879.408 euro, per una fornitura totale di energia elettrica per l’anno 2021 di 932.892 MWh. Lo scopo è soddisfare in ottica green il fabbisogno delle imprese coinvolte e ridurre al tempo stesso l’impatto ambientale, con un evidente saving in termini economici e conseguentemente con ricadute positive sulle bollette: l’energia elettrica incide infatti per il 25% sui costi complessivi di gestione del servizio idrico, che si traduce in circa 12 euro all’anno per ogni utente servito. I benefici per l’ambiente sono evidenti: la fornitura di energia green prevista consentirà di tagliare di oltre 290 mila tonnellate le emissioni di CO2. Il termine per la ricezione delle offerte economiche preliminari da parte dei fornitori è il 18 maggio.
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