Sono tutti residenti nel bresciano i nove escursionisti caduti in un crepaccio della Presanella, in provincia di Trento.
Si tratta di due famiglie residenti a Nave sul lago d'Iseo. Secondo quanto ricostruito dagli operatori del soccorso alpino, il bilancio è di due morti, tre feriti gravi e quattro feriti meno gravi.
Gli alpinisti, che erano partiti questa mattina dal Rifugio Denza, in cordata stavano risalendo la vedretta quando, in prossimità della forcella Freshfield, a quota 3.200 metri, i primi due sono improvvisamente scivolati sul ghiaccio, trascinando anche gli altri alpinisti.
Alcuni di loro sono scivolati per ben 200 metri.
Lungo e difficile l'intervento del Soccorso Alpino per recuperare i corpi dei due bresciani deceduti e portare in salvo gli altri sette.
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