Esordio oggi a Lodi per ItalExit, il cui referente locale Domenico Ossino è sceso in campo a fianco degli agricoltori che protestavano in via Volturno, a fianco della Prefettura, per l'aumento eccessivo dei costi di produzione.

Come si pone ItalExit su questa questione ?

"Stamane ItalExit Lodi è scesa in piazza in corso Umberto al fianco degli allevatori e degli agricoltori della Coldiretti, che in tutta Italia hanno manifestato per il prezzo del latte ancora troppo basso e contro i pesantissimi rincari in atto sul costo delle materie prime, luce e gas, che mettono in ginocchio le loro attività.

La crisi energetica sta mettendo a serio rischio tutto il comparto, con conseguenze pesanti per l’economia italiana. A cascata, la crisi di questo settore primario incide negativamente sull’indotto e sulle famiglie italiane. ItalExit propone un modello alternativo alla globalizzazione sfrenata: opporsi significa innanzitutto contrastare la logica mercantilista che distrugge la domanda interna e impone alle nostre aziende di rivolgersi al mercato estero.

Questo fenomeno è particolarmente evidente nel settore primario: le eccellenze enogastronomiche che il mondo ci invidia sono diventate negli anni sempre meno ordinarie sulle tavole degli italiani.

Sono state rimpiazzate da prodotti di bassa qualità e materie prime importate che, non dovendo sottostare a regolamenti e controlli, penalizzano gli agricoltori e gli allevatori nostrani e li costringono a una competizione al ribasso che non si può e non si deve sostenere. Un’Italia che voglia dirsi PADRONA della propria economia dev'essere in grado di garantirsi la sovranità alimentare.

Ciò non significa chiudersi in un’anacronistica autarchia, bensì sostenere le imprese del settore e far sì che gli italiani siano i primi a poter beneficiare dei frutti della propria terra. Il Governo deve far fronte a questa crisi accollandosi parte dei maggiori costi che gravano sulle imprese italiane, affinché queste possano a loro volta mettere sul mercato prodotti che competano in termini di prezzo al consumo con quelli provenienti dall’estero".