La Polizia di Stato di Como ha provveduto ad accompagnare alla frontiera, imbarcandolo su un volo diretto in Marocco, un quanrantanovenne marocchino, pregiudicato per reati contro la persona e anagraficamente residente a Lurago Marinone.

All’uomo, appena scarcerato, è stato inoltre notificato il rigetto del rinnovo del permesso di soggiorno e una nuova e definitiva espulsione dall’Italia.

Il decreto di rigetto è stato frutto di un’istruttoria giunta all’attenzione del Questore di Como Marco Calì che, tramite gli specialisti dell’Ufficio Immigrazione, ha preso atto degli innumerevoli reati collezionati nel tempo e delle condanne ricevute dall’uomo in merito ad una serie di maltrattamenti e lesioni provocati nei confronti della moglie, fatti che si sono reiterati nel tempo, con svariate violazioni al divieto di avvicinamento che gli era stato imposto e percosse nei confronti della donna, reati commessi tra l’altro, alla presenza dei figli minori della coppia.

Per tali reati, il marocchino era stato arrestato in custodia cautelare in carcere nel settembre del 2022 per scontare una pena complessiva di 2 anni e sette mesi di reclusione, fino a quando, al netto degli sconti accumulati durante la detenzione, è stato scarcerato e portato negli uffici della Questura, dove era già pronto il dispositivo che lo ha visto partire per il suo paese tramite un volo diretto.