La Polizia di Stato di Busto Arsizio ha colto in flagranza di reato un trentacinquenne italiano per estorsione aggravata nei confronti di un conoscente.

L’uomo, minacciando la diffusione di foto sessualmente esplicite ritraenti la vittima, è riuscito ad estorcere complessivamente la somma di 22.000 euro.

Il malcapitato si era recato presso il Commissariato di Busto Arsizio per denunciare un’attività estorsiva ai suoi danni iniziata il 31 dicembre del 2023 e protrattasi per più di un anno da parte di una persona a lui vicina.

Quest’ultima, sfruttando il legame di conoscenza con la vittima, sarebbe riuscita nel tempo e in più riprese ad estorcere ingenti somme di denaro fino ad arrivare alla cifra di 22.000 euro.

Dagli accertamenti dei poliziotti sarebbe emerso che il presunto estorsore avesse fatto credere di aver anticipato 48.000 euro per saldare il conto di una presunta prestazione sessuale di gruppo alla quale la vittima avrebbe dovuto partecipare, ma che non sarebbe stata fruita, motivo per il quale pretendeva la restituzione di almeno metà di tale importo.

Sfruttando le ragioni del finto prestito l’uomo avrebbe minacciato la vittima di richiedere tale cifra ai familiari del malcapitato e di diffondere materiale sessualmente esplicito che lo ritraeva.

L’intervento degli investigatori è avvenuto dopo alcuni appostamenti, che hanno permesso di intercettare uno scambio estorsivo di denaro tra la vittima e un trentacinquenne che ha permesso il suo arresto in flagranza di reato.

Ora l'uomo è a disposizione dei magistrati del tribunale di Busto Arsizio.