Nell’ambito delle attività di monitoraggio degli esercizi commerciali da parte degli agenti della Divisione P.A.S. della Questura di Brescia sono stati adottati diversi provvedimenti in alcuni locali cittadini e nella bassa bresciana.
Da parte dell’ATS di Brescia è stata adottato un provvedimento di sospensione temporanea nei confronti di un bar in via San Faustino viste le carenze a livello igienico-sanitario
Sempre in via San Faustino, il personale della Divisione PAS, durante un controllo ha appurato che la conduzione di un altro locale avveniva in assenza di Scia e dell’autorizzazione prevista per esercizi commerciali siti in zone soggette a tutela.
Alla luce di ciò è stata irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria, ma da un successivo sopralluogo è stata accertata la prosecuzione dell’attività in violazione al divieto.
Per questo motivo è stata comminata una nuova sanzione amministrativa e il titolare è stato deferito per il reato di inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità.
Un locale sito in via Garibaldi, a seguito di una nota dell’Ufficio Immigrazione, in cui era evidenziato che il titolare dell'esercizio commerciale non aveva più il permesso di soggiorno è stato sottoposto ad un controllo unitamente a personale del Commissariato Carmine e dell’ATS di Brescia in cui venivano rivelate numerose non conformità.
Al termine dei controlli al titolare sono state notificate: la comunicazione di avvio del procedimento di divieto di prosecuzione dell’attività in quanto sprovvisto di permesso di soggiorno e la sospensione immediata dell’attività per carenze igienico-sanitarie.
Nella bassa bresciana la divisione PAS ha notificato, al titolare di un bar, il provvedimento di sospensione della licenza per 15 giorni in quanto, a seguito di alcuni controlli, è stata riscontrata la somministrazione di bevande alcoliche ai minori.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...