Con la scusa di proporre l'acquisto di strumenti per il rilevamento del gas, entravano nelle abitazioni di anziani probabilmente per derubarli.
A seguito di diverse segnalazioni di fantomatici tecnici del gas, la Questura di Varese ha intensificato i controlli nel centro cittadino.
L’attenta perlustrazione della città ha permesso ai poliziotti delle Volanti di individuare alcuni manifesti che pubblicizzavano il passaggio “porta a porta” di tecnici specializzati per proporre l’acquisto di apparecchiature per il rilevamento di eventuali fughe di gas.
Un’anziana donna, tempestivamente accortasi del raggiro in atto ai suoi danni, ha subito allertato il 112 e il rapido intervento della Volante ha permesso di fermare un giovane italiano di 30 anni, autore della truffa.
Successivamente, grazie al coordinamento con la Polizia Locale di Varese, sono stati individuati il responsabile della ditta pubblicizzata ed altri 3 giovani “tecnici”.
Al termine degli accertamenti, per tutti i cinque, accompagnati negli Uffici della Questura, è stato proposto il foglio di via obbligatorio.
Nei confronti del presunto “tecnico “ che ha raggirato l’attenta anziana è scattata la denuncia all’ Autorità Giudiziaria per il reato di truffa aggravata.
Proseguono le indagini al fine di individuare eventuali altre vittime.
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