Vigili del fuoco e sanitari sono dovuti intervenire questa sera in una abitazione ricavata all'interno di una cascina a Sulbiate in provincia di Monza.

A chiedere il loro intervento è stato un parente della famiglia di senegalesi che vi risiede.

Non riuscendo a mettersi in contatto con loro, li ha raggiunti trovandoli esanimi, probabilmente a causa del monossido di carbonio.

Il padre di famiglia, un uomo di 49 anni, era in gravi condizioni: è stato condotto al Niguarda in elisoccorso. La moglie di 35 anni è stata ricoverata a Zingonia, ospedale dotato di camera iperbarica, mentre il loro figlio di dieci anni è stato condotto al Niguarda in condizioni meno critiche.

Vigili del fuoco e carabinieri stanno ora cercando di risalire alle cause dell'intossicazione.