Gli agenti della Polizia di Stato di Cremona hanno denunciato quattro cinesi, tre donne e un uomo, per l'ipotesi accusatoria di induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, che sarebbe avvenuta in un appartamento nel quartiere Po.

Nella casa, gli uomini della Squadra Mobile hanno sequestrato tremila euro in contanti.

L’appartamento, disabitato da molto tempo, era stato preso in affitto da una donna cinese a novembre del 2023. Da gennaio di quest’anno non era passato inosservato il sospetto andirivieni di molte persone. I numerosi servizi di osservazione, svolti dagli agenti, hanno permesso di identificare numerose persone, molte delle quali cremonesi, che entravano nell’appartamento.

Interrogati dai poliziotti, avrebbero tutti confermato che all’interno dell’abitazione vi erano donne tra i 25 e i 40 anni che si prostituivano. Hanno spiegato di essere venuti a conoscenza di quell’abitazione o perché agganciati nei vari supermercati con biglietti da visita, o attraverso siti internet.

Durante l’indagine, sarebbero state individuate altre persone che avrebbero avuto il compito di organizzare logisticamente ogni servizio: accompagnamento delle ragazze e gestione dell’abitazione.

Al termine degli accertamenti, gli investigatori hanno deciso di entrare nell'appartamento, trovando alcune donne e una cinese di 40 anni, irregolare sul territorio, espulsa dall’Ufficio immigrazione attraverso l’ordine di allontanamento disposto dal questore Michele Sinigaglia.