Nella notte tra sabato e domenica, la Polizia di Frontiera di Como - Ponte Chiasso, in servizio di controllo unitamente a personale delle Guardie di Confine svizzere, con la modalità di svolgimento delle “Pattuglie Miste”, ha proceduto, in località valico Brogeda, al controllo di un’auto con a bordo quattro persone, in entrata nel territorio italiano.

Le persone controllate, tutte di nazionalità rumena e residenti in Italia, non sono state in grado di fornire una valida giustificazione al loro allontanamento dal comune di residenza mentre il personale operante ha accertato che si erano recate presso un Casinò della Svizzera.

I soggetti fermati sono stati, pertanto, tutti sanzionati per le violazioni ai decreti anticovid perché non ricorreva una motivata esigenza per allontanarsi dal luogo di residenza.

Tuttavia, dai successivi approfondimenti investigativi svolti negli uffici, è emerso anche che uno dei controllati A.A., classe ’95, era destinatario di un Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Milano, per l’espiazione di una pena residua di anno uno e mesi cinque di reclusione a seguito di condanna per rapina commessa in Arese (Mi) nel gennaio 2017 ai danni di un esercizio commerciale. Per questo motivo è stato tratto in arresto.

Dopo le formalità di rito la persona è stata associata a disposizione dell’A.G. presso la locale Casa Circondariale.