Sorpresi in un bar, fermati due spacciatori marocchini.
I Carabinieri di Tavazzano hanno arrestato A.E., marocchino 28enne, con piccoli precedenti per violazioni al testo unico sull’immigrazione, e denunciato contemporaneamente in stato di libertà un suo connazionale coetaneo, A.K., entrambi domiciliati a Mulazzano, in quanto responsabili di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, in piena notte, hanno effettuato l controllo dei clienti presenti in un esercizio pubblico lungo la “Via Emilia”, a Sordio, notando immediatamente che i due con movimento improvviso, hanno tentato di defilarsi da un’uscita sul retro. I militari li hanno bloccati e sottoposti a perquisizione. L’arrestato è stato trovato in possesso di sei grammi di cocaina suddivisi in dieci dosi, nonché la somma contate di 530 euro, asseme a tre telefoni cellulari, mentre sul suo complice sono stati rinvenuti ulteriori 1,5 grammi della stessa sostanza suddivisa in altre due dosi e un telefono cellulare.
La successiva perquisizione al domicilio dei due, ha portato alla luce una considerevole quantità di sostanza da taglio, materiale per confezionamento, quattro coltelli sporchi di stupefacente ed una pistola scaccia cani in tutto simile a quella in uso alle forze dell’ordine. Tutto sottoposto a sequestro.
I due marocchini sono stati deferiti per la violazione delle norme del testo unico sull’immigrazione in quanto sprovvisti di valido documento d’identità e proposti per il Foglio di Via Obbligatorio.
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