Due truffatori, padre e figlio, residenti a Noto, in Sicilia, sono stati fermati mentre in auto, giravano nel Bresciano alla caccia di prede.

I due truffavano prevalentemente persone anziane al volante di una vettura con la scusa di essere stati colpiti e di aver avuto danni.

Per cercare di sistemare la questione, senza mettere di mezzo l’assicurazione, convincevano le vittime a pagare subito in contanti, ottenendo, il più delle volte, denaro contante.

Ai due, però, questa volta è andata male: sono infatti stati fermati dai Carabinieri e dagli agenti della Polizia Locale di Castenedolo.

Il più anziano, già conosciuto dalle forze dell’ordine per una lunga serie di precedenti, è stato, infatti, arrestato, mentre il figlio è stato denunciato.