L'altra notte, gli agenti delle Volanti di Varese hanno arrestato un tunisino di 34 anni, senza fissa dimora, per il reato di tentato furto aggravato. 

La Polizia è stata allertata da un’attenta cittadina, residente in un palazzo attiguo ad un bar del centro storico, che aveva udito dei rumori sospetti provenire dal suo cortile. Affacciatasi alla finestra ha notato un uomo che, ignaro di essere visto, stava rompendo una finestra secondaria del bar con il chiaro intento di perpetrare un furto.

La donna ha chiamato il 113 e da lì a poco sono giunti due equipaggi delle volanti che, nonostante un tentativo di fuga del ladro, sono riusciti a bloccarlo ed arrestarlo.

Dalla successiva visione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza gli agenti hanno costatato che il malfattore si era accorto della presenza di una telecamera e, temendo di poter essere ripreso, l’ha danneggiata: tale accorgimento non gli è servito perché non è sfuggito all’attento occhio della signora. 

Il personale della Volante, oltre ad accertare i danni alla telecamera e alla finestra del bar, ha sequestrato un paio di calze sportive utilizzate dal tunisino come guanti per non lasciare impronte digitali. Per l’uomo, dopo la redazione degli atti, si sono spalancale le porte del carcere. 

Sono in corso indagini, coordinate dal sostituto Procuratore della Repubblica di Varese, al fine di verificare se il tunisino è responsabile dei recenti furti notturni perpetrati in danno di alcuni bar della città