La scuola ricomincia e per venire incontro alle esigenze dei giovanissimi e delle loro famiglie, il mondo della formazione professionale lodigiana è stato riorganizzato in sei poli grazie a TiLab.
Il progetto, che vuole valorizzare il settore dei CFP attraverso la sintesi tra teoria e pratica e la contaminazione tra mondo della formazione e mondo produttivo, ha infatti riorganizzato i corsi.
L’obiettivo di questa nuova formula è quella di orientare al meglio i ragazzi e le loro famiglie. Ma quali sono i sei poli?
POLO AMMINISTRATIVO E DISEGNO CAD: propone corsi presso il CFP San Giuseppe Canossa, nei quali si insegnano abilità gestionali e tecniche amministrative. Vengono anche offerti approfondimenti sul disegno CAD.
POLO BENESSERE: con corsi promossi da CFP Calam e CFP Clerici. Gli indirizzi in questo caso si occupano dell’immagine delle persone, puntando su capelli, corpo e viso. Vengono insegnate anche abilità base di relazione con il pubblico.
POLO ELETTRICO E MECCANICO: con corsi organizzati al CFP Clerici, all’IeFP dell’IIS Volta e all’ IeFP dell’IIS Codogno. I percorsi sono adatti a chi è interessato a collaborare nella progettazione, costruzione e collaudo di impianti e sistemi, e si rivolgono ad allievi affascinati dalla tecnologia e dal mondo della meccanica.
POLO GRAFICO INFORMATICO, attivo presso il CFP ASFOL e il CFP Calam. Vengono proposti due corsi. Uno di grafica e uno dedicato al mondo dell’informatica e ai suoi segreti – anche tecnici – che possono essere applicati in contesti creativi ma anche amministrativi.
POLO LOGISTICO, con corsi avviati al CFP San Giuseppe Canossa e al CFP ASFOL. Prepara operatori che siano in grado di gestire tutti i processi operativi legati alla movimentazione in entrata e in uscita delle merci, mediante l’applicazione di conoscenze multidisciplinari.
POLO RISTORAZIONE E PRODUZIONI ALIMENTARI, con corsi al CFP Clerici, al CFP Calam e all’IeFP dell’IIS di Codogno, che preparano cuochi, pasticceri, panificatori, esperti del ciclo produttivo di prodotti alimentari e di trasformazione agroalimentare, ma che si rivolgono anche agli appassionati del cibo.
Il progetto TiLab vanta la collaborazione con istituzioni e associazione di categoria, tra cui Assolombarda.
“Questo progetto può rappresentare per il nostro territorio un’opportunità per favorire e rafforzare quel collegamento necessario tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro – commenta Alessandro Righetti, direttore sede di Lodi di Assolombarda - . Da una parte può aumentare la possibilità per gli studenti di toccare con mano la realtà aziendale e dall’altra offre alle imprese un’occasione per integrarsi più efficacemente col mondo della formazione. Una relazione che nel territorio risulta non sempre facile e attiva. Oggi nelle imprese le risorse umane hanno un ruolo chiave anche per potenziare le capacità di dialogo con i giovani e consentire loro di comprendere e assimilare le esigenze e le peculiarità delle nuove competenze e delle capacità attitudinali di cui le imprese stesse hanno bisogno. È una delle sfide su cui si giocano il futuro economico del Lodigiano e quello dei nostri giovani”.
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