Aveva il regolare porto d'armi per uso sportivo e per armi da sparo, ma i carabinieri di Marchirolo in provincia di Varese pensavano che ne detenesse illegalmente altre.

Dopo aver svolto le regolari indagini e ottenuto il permesso di eseguire una perquisizione, hanno raggiunto l'uomo - un quarantenne - nella sua abitazione di Cugliate Fabiasco ed hanno proceduto ad una attenta perquisizione dei locali.

Così, oltre alle armi detenute legalmente, ne sono spuntate altre completamente clandestine.

Si tratta di una pistola calibro 22 con matricola abrasa e di una doppietta alla quale erano state tagliate le canne per renderla più pericolosa.

Le armi illegali sono state poste sotto sequestro, mentre le altre sono state ritirate assieme al porto d'armi.

Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Varese ha convalidato l'arresto, decidendo per il quarantenne la misura cautelare dell'arresto in carcere.

L'uomo si trova così a disposizione dei magistrati nel carcere di Varese.