La Polizia di Stato a Milano ha denunciato in stato di libertà due donne bosniache accusate dagli inquirenti di furto pluriaggravato e indebito utilizzo delle carte di credito in concorso.
Gli agenti del Commissariato Quarto Oggiaro, a seguito della denuncia di una signora novantenne, sono riusciti ad individuare e denunciare due presunte borseggiatrici, di 25 e 29 anni, domiciliate in via Bolla a Milano, in alcuni camper utilizzati da rom, entrambe con numerosi precedenti penali specifici e con divieto di dimora nel comune di Milano.
Agli inizi di aprile, la vittima, mentre era in procinto di salire sulla linea del bus 91, è stata avvicinata da due donne, le quali, hanno iniziato a farle diverse domande per distrarla e a toccarla insistentemente con la scusa di aiutarla per poi riuscire a sottrarle dalla borsa il portafogli con carte di credito e bancomat.
Subito dopo il furto, le donne, dopo avere individuato anche il pin del bancomat, sono riuscite ad effettuare otto transazioni in due esercizi commerciali e una banca, riuscendo complessivamente a spendere e prelevare circa 2.000 euro.
I poliziotti del Commissariato Quarto Oggiaro, grazie anche alla collaborazione della vittima, sono riusciti a ricostruire tutta la catena di eventi estrapolando le immagini delle varie telecamere presenti sui bus e in città e a riconoscere ed individuare le due malviventi, le quali, erano già state arrestate dagli agenti del commissariato in un altro furto ai danni di anziani, sempre a bordo della stessa linea.
Ora dovranno comparire davanti ai magistrati per chiarire la loro posizione.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...