la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza, nei confronti di tre cittadini italiani, A.C. di 31, B.C. di 32 e B.D. di 33 anni, resisi responsabili, a vario titolo, di lesioni personali aggravate, porto ingiustificato di armi ed oggetti atti all’offesa e ricettazione.
I fatti risalgono alla notte del 15 settembre 2018, a Cinisello Balsamo in via Risorgimento angolo via Machiavelli, quando gli agenti del Commissariato di Cinisello Balsamo intervennero per un cittadino marocchino di 38 anni, attinto ad una gamba da due colpi di arma da fuoco esplosi da due uomini a bordo di uno scooter, datisi poi alla fuga.
La successiva e complessa attività di indagine del Commissariato di Cinisello Balsamo, coordinata dalla Procura di Monza, ha consentito ai poliziotti della Sezione Investigativa di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, giungendo ad individuare, grazie alle immagini dei sistemi di video-sorveglianza cittadina, i momenti antecedenti e successivi all’evento criminoso.
In particolare, gli investigatori hanno accertato che i due occupanti dello scooter precedentemente si trovavano all’interno dello stesso bar dove la vittima aveva trascorso la serata. Al termine di una lite con lui per motivi non noti, i due si allontanavano a bordo di una lancia Y in direzione del quartiere S. Eusebio. Poco dopo la vittima, mentre tornava a casa, veniva affiancata da uno scooter ed uno dei due uomini a bordo esplodeva due colpi di pistola che lo colpivano alla gamba.
Alle immagini si sono poi aggiunti i tradizionali metodi investigativi, supportati da attività tecniche, i quali hanno permesso di accertare che l’auto dei due malviventi era stata già utilizzata in altre occasioni per compiere alcune rapine nel comune di Cinisello Balsamo e nelle zone limitrofe; che lo scooter di A.C. era senza dubbio presente in via Risorgimento angolo via Machiavelli e che quest’ultimo era l’autore di un altro grave ferimento avvenuto alla fine dello stesso mese di settembre ai danni di un 50enne italiano, noto pregiudicato della zona, colpito alle gambe con una mazza da baseball, verosimilmente come conseguenza di un regolamento di conti. Inoltre, un mese dopo, B.D. e B.C. venivano sopresi a bordo di uno scooter rubato, utilizzato per commettere reati contro il patrimonio.
I tre arrestati, tutti appartenenti ad alcune note famiglie del quartiere S.Eusebio, noti a Cinisello Balsamo per reati contro il patrimonio e spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Monza a disposizione della competente A.G. L’attività è stata effettuata in collaborazione con la Squadra Mobile di Catanzaro dove si trovava B.D. al momento della cattura, mentre B.C. è stato prelevato da una comunità di recupero per tossicodipendenti nel Lodigiano dove si trovava, in regime degli arresti domiciliari, per altra causa.
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