Lo urtano volutamente per derubarlo e gli sottraggono lo smartphone, fuggendo subito dopo.

E' quanto accaduto ad un piacentino di 34 anni, vittima di tre malviventi alla stazione ferroviaria di Tavazzano.

L'uomo ha chiesto aiuto e sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione, assieme ai colleghi di Lodi Vecchio. Grazie alla descrizione fornita dal derubato i militari, perlustrando il paese, dopo un'ora e mezza sono riusciti a individuare uno dei presunti colpevoli.

L'uomo ha cercato di fuggire ma è stato bloccato in via IV Novembre e condotto nella caserma dei carabinieri di Tavazzano. Si tratta di un marocchino di 22 anni, senza fissa dimora, riconosciuto dal piacentino come uno degli aggressori. E' stato sottoposto a fermo con l'accusa di rapina aggravata in concorso e condotto in carcere a Lodi.

Dello smartphone, però, nessuna traccia.