Ancora una presunta frode al fisco da parte di aziende, tra le quali anche due noti marchi della grande distribuzione organizzata.

L'avrebbero individuata i militari della Guardia di Finanza di Milano nell'ambito di una indagine coordinata dalla Procura; gli indagati sarebbero riusciti ad evadere Iva per ben 260 milioni di euro, equivalenti ad un volume d'affari di 1 miliardo e 800 milioni di euro.

Il Giudice per le Indagini Preliminari del tribunale milanese ha autorizzato l'esecuzione di 13 ordinanze di custodia cautelare, 9 delle quali agli arresti domiciliari, nei confronti di altrettante persone indagate per la frode.

Autorizzato anche il sequestro di beni per l'equivalente dell'Iva evasa.