Giovedì i Carabinieri di Lodi sono riusciti a dare un’identità al ladro che il pomeriggio del 9 dicembre, dopo aver indugiato nei corridoi dell’Agenzia delle Entrate in via Gabba in attesa del momento propizio, si è intrufolato in un ufficio in quel momento vuoto, rubando una borsa da donna contenente effetti personali e la somma di 300 euro, fuggendo subito dopo con in mano la borsa, ignaro di essere stato ripreso dal sistema di videosorveglianza degli uffici.

Ed è stato proprio concentrandosi su quelle immagini e alla profonda conoscenza dei pregiudicati locali, che i Carabinieri sono riusciti immediatamente e con certezza a riconoscere il ladro per L.M., un 42enne abitante a Lodi e già noto per i suoi trascorsi con la giustizia.

Per la donna, nonostante tutto, c’è stata anche la piacevole sorpresa del ritrovamento della sua borsa, avvenuto nei pressi di un cassonetto dell’immondizia cittadino la mattina del 10 dicembre, quando una pattuglia della Polizia Locale l’ha notata per terra aperta e con all’interno solo i documenti d’identità, grazie ai quali sono riusciti a contattare la denunciante, restituendogliela, ovviamente senza i soldi trafugati dal ladro, che è stato deferito alla Procura della Repubblica di Lodi per furto con destrezza