È iniziata ieri mattina, con la messa presieduta da Mario Delpini, arcivescovo di Milano e metropolita della regione ecclesiastica lombarda, la 'Visita ad Limina Apostolorum' delle 10 diocesi di Lombardia.

La liturgia è stata concelebrata da tutti i vescovi lombardi, fra loro anche Maurizio Malvestiti vescovo di Lodi, nelle Grotte Vaticane, all’altare della tomba di San Pietro.

Fino al 2 febbraio, i vescovi lombardi saranno impegnati in incontri con 15 dei 22 Dicasteri vaticani, il Tribunale della Rota Romana, la Pontificia Commissione per la tutela dei minori, la Segreteria generale del Sinodo e la Segreteria di Stato.

Vivranno momenti di preghiera e celebrazione nelle basiliche patriarcali di Roma e giovedì 1° febbraio incontreranno papa Francesco.

Si tratta di un pellegrinaggio di antichissima tradizione: è un’occasione di comunione fra Chiese di una medesima regione ecclesiastica e un momento di confronto con il Santo Padre e gli Uffici vaticani per illustrare la situazione delle singole diocesi. La Visita ha cadenza quinquennale. 

La visita dei Vescovi lombardi, che si concluderà il 2 febbraio con la celebrazione nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, segue quella dei presuli di Piemonte e Valle d’Aosta e precede quella delle Chiese del Triveneto.