Ha un volto ed un nome il presunto investitore del cuoco quarantatreenne, travolto da una vettura lungo la strada che da Viadana, nel Mantovano, conduce alla vicina Emilia.

A quattro giorni dai fatti, i carabinieri di Viadana sono rusciti a risalire al conducente dell'auto investitrice, un sessantenne calabrese residente in Svizzera, nel Mantovano per festeggiare il Natale dai parenti.

Proprio le caratteristiche della sua vettura, con targa svizzera, hanno permesso ai militari di identificarlo; davanti al magistrato del Tribunale di Mantova prima ha negato ogni responsabilità, poi ha ammesso l'incidente che ha provocato la morte del quarantatreenne.

In via cautelare è in carcere a Mantova con la duplice accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso.