Al termine di accurate indagini gli investigatori della Polizia di Stato coordinati dalla Procura di Vercelli, sarebbero riusciti a risalire all’identità del motociclista che nel tardo pomeriggio del 26 Agosto scorso, all’interno dell’area di servizio Sesia Est, lungo l’autostrada A/26 Genova – Gravellona Toce, era scappato per sottrarsi ad un controllo.

Nell’occasione il motociclista, alla vista della pattuglia della Stradale di Casale Monferrato, aveva indossato velocemente il casco ed era partito compiendo manovre in contromano per guadagnare l’uscita.

Iniziava un inseguimento che si protraeva per oltre 20 minuti, con il giovane che, dopo altre manovre pericolose ed aver percorso contromano anche l’intersezione con l’autostrada A/4 Torino Milano, aveva fatto perdere le sue tracce.

Secondo gli agenti, si tratterebbe di un milanese residente e nato a Rho già noto alle forze dell’ordine.

Fermato e arrestato in Francia in ottobre per un altro reato, dovrà ora rispondere anche di quanto commesso in Italia. 

Al presunto responsabile - alla guida della moto senza patente - la Polizia stradale di Casale, oltre agli aspetti penali, gli ha rilevato e contestato una serie di illeciti amministrativi per le infrazioni al Codice della Strada commesse durante l’inseguimento, per un ammontare che vanno da un minimo di 7.800 euro ad un massimo di  41.500.