La Regione convochi in commissione un’audizione urgente delle parti sociali e datoriali della Nilfisk, della Provincia di Lodi e del Comune.
A chiederlo è la consigliera regionale Patrizia Baffi (Pd), componente della Commissione Lavoro e attività produttive che afferma: ”Esprimo la mia più sentita vicinanza ai 97 lavoratori dell’azienda di Guardamiglio e alle loro famiglie, per i quali è stata aperta senza preavviso e senza alcuna trattativa la procedura di mobilità. Si tratta dell’ennesima multinazionale che si appresta a lasciare il lodigiano, un nuovo campanello d’allarme che va a ferire un tessuto produttivo già pesantemente colpito dalla crisi in questi ultimi anni. Chiedo alla Regione di impegnarsi da subito a fianco dei lavoratori per scongiurare la chiusura dell’azienda che comporterebbe anche un grave danno per l’indotto. Non è giusto che l’azienda, con una decisione unilaterale e non condivisa, abbandoni il basso lodigiano nonostante gli enti territoriali abbiano avviato investimenti infrastrutturali ed economici a favore di tutto il sistema produttivo”.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...