Giornata dedicata alle testimonianze, oggi, in tribunale a Lodi nell'ambito del processo a carico dell'ex sindaco della città, Simone Uggetti, dell'ex presidente e dell'ex consigliere di Sporting Lodi, Luigi Pasquini e Cristiano Marini e del funzionario del comune, Giuseppe Demuro.

L'udienza odierna, centrale nello svolgimento del processo, si è aperta con la presentazione delle eccezioni da parte della difesa, concentrate in particolare sulle intercettazioni telefoniche e telematiche utilizzate dagli inquirenti per seguire, nel suo snodarsi, i rapporti tra Uggetti e responsabili di Sporting Lodi nella definizione del bando di gara per la gestione delle piscine scoperte di proprietà del comune.

Le eccezioni, respinte dai giudici, hanno richiesto oltre un'ora e mezza di sospensione del processo, ripreso solo verso l'una con l'assegnazione di una perizia ad una società di Seregno e con la testimonianza della principale teste dell'accusa: Caterina Uggè.

La dipendente del comune ha ricostruito l'evoluzione dei suoi rapporti con l'ex sindaco e con il dirigente Demuro in merito al bando di gara, confermando nella sostanza le accuse formulate dalla Procura di aver voluto pilotare la gara d'appalto a vantaggio di Sporting Lodi, la società che già gestiva i due impianti della Faustina, piscina scoperta e coperta.