Sono stati diffusi i dati raccolti dall’Arpa, l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, dopo l’incendio verificatosi a Mortara al centro di trattamento dei rifiuti speciali Eredi Bertè.
Subito dopo la fase più critica del rogo, i tecnici dell’Arpa hanno registrato valori attorno agli 0,4 – 0,5 microgrammi, superiori al limite di 0,3 fissato dalle normative vigenti.
Per essere comunque pericolosa alla salute, la concentrazione di diossina deve permanere a lungo, mentre gli esperti di Arpa ritengono che già dalle prossime campionature i livelli dovrebbero scendere in maniera consistente, grazie anche alla pioggia caduta nelle ultime ore.
In forza di questi dati, i due sindaci di Mortara e di Vigevano hanno già revocato le ordinanze che hanno imposto, in questi giorni, la chiusura delle scuole: da domani, si torna in aula, assieme a tutti gli studenti che - in Lombardia - iniziano l’anno scolastico.
Intanto, prosegue l’intervento di controllo delle zone del centro di raccolta dei rifiuti interessate dal rogo, da parte dei vigili del fuoco, mentre si indaga sulle cause.
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