Acque agitate a Lodi in un edificio della città.

Due volanti della Questura sono dovute intervenire in un condominio del centro in quanto veniva segnalato un inquilino particolarmente aggressivo nei confronti di altri residenti.

L'uomo, poi identificato per un 40enne proveniente dal Sudamerica, veniva effettivamente rintracciato dagli agenti nei pressi della sua abitazione, nascosto tra alcune auto in sosta.

In evidente stato di ubriachezza, con la maglietta strappata e una mano ferita, il sudamericano alla vista degli agenti li minacciava ed inveiva contro di loro, tanto da costringerli ad immobilizzarlo: una volta ristabilite le condizioni di sicurezza, veniva medicato sul posto da personale sanitario, giunto nel frattempo in autoambulanza.

Tale lesione era riconducibile allo stato di alterazione dell'uomo, che aveva infranto una porta a vetri all’interno del suo appartamento.

Noto alle forze dell'ordine, il quarantenne non è nuovo a questo genere di episodi di alterco con gli altri abitanti del suo stabile.

Lo straniero, visibilmente ubriaco, avrebbe inveito e minacciato i vicini fino ad introdursi nell'appartamento di uno di loro ma senza arrivare alle vie di fatto.

Al termine delle operazioni è stato deferito alla procura per resistenza a pubblico ufficiale, violazione di domicilio e minacce.