E' stata la segnalazione di una strana colorazione rossa del vaso Pisarda, corso d'acqua di Mairano nel Bresciano, a far scattare il controllo dei carabinieri forestali.

I militari hanno sorpreso, all'interno di una ditta che produce sostanze chimiche per il settore automotive, un uomo che stava sversando nella rete di scolo delle acque piovane il contenuto di alcuni fusti presenti in azienda.

L'uomo, un dipendente della ditta, è stato identificato e bloccato, impedendo che continuasse nell'intervento di smaltimento della sostanza chimica.

Non solo; i forestali hanno posto sotto sequestro due bancali di bombolette spray, in quanto tali materiali erano stoccati in violazione delle norme che regolano la corretta gestione dei rifiuti.

Infine, mediante autospurgo, venivano fatti aspirare 7.000 litri circa del rifiuto liquido che era già stato riversato nella rete di scolo delle acque piovane, evitandone così l’immissione nel vaso Pisarda.

Ora, la posizione dell'uomo è al vaglio della magistratura che si sta occupando del caso, assieme ad un tecnico del comune di Mairano e ai funzionari di Arpa incaricati di far luce sul liquido immesso nella rete di scolo dell'azienda.