Dopo quasi un mese di indagini, i carabinieri di Rivolta d'Adda hanno concluso le verifiche sull'aggressione subita ai primi di luglio a Rivolta d'Adda nel Cremonese da un giovane che si trovava in compagnia della fidanzata.

Quella sera, il giovane aveva deciso di lasciare l'oratorio di Rivolta - dove era in corso un torneo di calcio - dopo l'arrivo sul posto di un gruppo di giovani, tra i quali due stranieri con i quali aveva avuto discussioni in precedenza.

Era stato però inseguito dai due in auto, bloccato e malmenato; solo la prontezza di riflessi della fidanzata che aveva detto di aver chiamato i carabinieri, ha messo in fuga i due aggressori.

In queste settimane, dopo la denuncia da parte dell'aggredito, i carabinieri hanno identificato i due stranieri di 24 e 22 anni residenti nel Milanese, raccogliendo gli indizi necessari alla loro denuncia alla Procura di Cremona.

Dovranno rispondere di violenza privata, lesioni e minacce.