L'altro pomeriggio, verso le 13.20, un agente della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di Crema, che si trovava libero dal servizio presso un supermercato cittadino, è stato richiamato dalle urla che provenivano dalla zona delle casse.

Recatosi repentinamente in direzione delle grida, ha riscontrato la presenza di una donna visibilmente agitata, che era stata fermata da un addetto alla sicurezza mentre occultava della merce sotto ai vestiti; una volta scoperta, la donna ha cominciato a dare in escandescenze e ha cercato di guadagnarsi una via di fuga, spintonando più volte l'addetto alla sicurezza.

 Prontamente bloccata, la malvivente - una 30enne cremasca - è stata consegnata ad un equipaggio in servizio di volante ed arrestata per tentata rapina impropria, reato per il quale nella mattinata odierna è stata condannata dal tribunale di Cremona a dieci mesi di reclusione, che sconterà agli arresti domiciliari.