Prima pensa di denunciare il furto della sua auto, una vettura di grossa cilindrata di colore nero, poi la sera si costituisce agli stessi carabinieri.
Sarebbe lui, un italiano di origini egiziane di trent'anni, l'uomo che si trovava alla guida dell'auto che - l'altra notte - aveva investito ed ucciso in viale Jenner a Milano un ventottenne di Settimo Milanese, appena uscito da una discoteca della zona.
Gli agenti della Polizia Locale, che si stavano occupando delle indagini per risalire all'identità dell'investitore, scomparso senza prestare soccorso, erano già sulle tracce dell'auto coinvolta nell'incidente.
Il trentenne deve rispondere di omicidio stradale, con l'aggravante dell'omissione di soccorso.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...