E’ stato un soccorso svolto in condizioni ostili quello che in località Vallone delle Scerscen (Comune di Chiesa in Valmalenco) ha visto impegnate tre unità del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Sondrio unitamente ad appartenenti al C.N.S.A.S. della Valmalenco.
A causa delle scarse condizioni di visibilità dovute alla presenza di nebbie in quota ed all’effettuazione delle operazioni in tempo di notte, due “trekker”, impegnati in una escursione sull’Alta via della Valmalenco, perdevano l’orientamento; i malcapitati, colti di fatto dall’oscurità, non riuscivano, ad imboccare il sentiero di rientro e pertanto, ritrovandosi incrodati su un impervio pendio roccioso, erano costretti a chiedere soccorso all’A.R.E.U. 118.
L’attivazione al dispositivo 118 di Bergamo, veniva diramata alle squadre di soccorso intorno alle ore 20,00 che si recavano immediatamente in Valmalenco, mettendo in atto tutte le strategie di ricerca utili alla localizzazione della coppia; a supporto delle operazioni condotte in stretta sinergia con il locale C.N.S.A.S., veniva di fatto utilizzato dai militari del S.A.G.F. di Sondrio, il QUAD che permetteva un agevole avvicinamento delle squadre di soccorso fino all’imbocco del Vallone dello Scerscen, ovvero il teatro di ricerca.
L’epilogo del soccorso lo si aveva intorno alle ore 24.00 quando, venivano localizzati i due escursionisti sul versante sinistro orografico, a monte delle miniere di Amianto, in buone condizioni psico fisiche; gli stessi, seppur infreddoliti, dopo essere stati debitamente rifocillati e riscaldati, venivano dapprima calati verso il sentiero per poi essere riaccompagnati a valle. Le operazioni terminavano alle ore 03,00 con il rientro delle squadre di soccorso alle rispettive sedi di servizio.
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