È di circa 3,5 milioni di euro lo stanziamento del dipartimento di Protezione civile per fare fronte ai primi interventi urgenti a seguito delle forti piogge che hanno colpito, l'11 e il 12 giugno scorsi i territori delle province di Brescia, Lecco e Sondrio.
Di questi oltre 2,5 milioni per il ripristino dei servizi pubblici essenziali, delle infrastrutture e delle reti strategiche, oltre alle misure per garantire continuità amministrativa nelle zone colpite, e più di 900 mila euro per interventi urgenti ed assistenza alla popolazione.
Lo ha fatto sapere l'assessore al Territorio e Protezione civile della Regione Lombardia Pietro Foroni, specificando che l'approvazione da parte del governo centrale riguarda il 'Piano regionale delle spese di prima emergenza e delle somme urgenze' sostenute da Regione e Comuni per affrontare gli eventi calamitosi che hanno colpito le tre province lombarde per i quali era già stato concesso lo 'stato di emergenza'.
"Sono oltre 60 gli interventi finanziati suddivisi nelle province di Brescia, Lecco e Sondrio, che daranno ossigeno a tante amministrazioni - ha spiegato l'assessore Foroni - In questi giorni invieremo le lettere a tutti i Comuni e agli enti interessati per raccogliere la documentazione per la rendicontazione".
"Ieri è inoltre scaduto il termine per inviare le segnalazioni dei danni causati dalle trombe d'aria delle scorse settimane sui territori delle province di Varese, Bergamo, Lodi, Brescia, Pavia, Cremona e Città Metropolitana di Milano - ha aggiunto l'assessore - per i quali ci apprestiamo a chiedere al governo centrale una nuova dichiarazione di stato d'emergenza, presupposto per accedere ai fondi statali per il rimborso delle spese effettuate anche in questo caso".
È di quasi 500 mila euro il contributo della Protezione civile per la provincia di Brescia. Questo l'elenco degli enti beneficiari con importo e, tra parentesi, il tipo di intervento:
Angolo Terme: 31.961,44 (danni da evento alluvionale); Borno: 4.824,31 (erosione spondale e danni a viabilità); Borno: 9.648,63 (ostruzione causata da detriti); Borno: 9.648,63 (occlusione tombotto in Località Pasen); Darfo Boario Terme: 58.026 (danni vari da evento alluvionale); Provincia di Brescia: 244.248,42 (rifacimento muro a monte della sede stradale crollata a seguito della frana a Borno); Utr Brescia: 89.899,32 (interventi vari Comune di Niardo località Disino) e Utr Brescia: 49.926,71 (interventi vari Comune di Breno località Degna.
È di oltre 2.151.000 euro il contributo della Protezione civile per la provincia di Lecco. Questo l'elenco degli enti beneficiari con importo e, tra parentesi, il tipo di intervento:
Colico: 50.632,44 (intense precipitazioni); Cortenova: 9.045,73 (ripristino funzionalità); Dervio: 171.658,26 (inondazione); Introbio: 6.719,20 (inondazione); Introzzo-Valvarrone: 4.800 (inondazione); Premana: 201.620 (inondazione e frana); Primaluna: 220.932,35 (eventi alluvionali); Utr Brianza sede di Lecco: 147.041,12 (Comune di Primaluna, centro abitato); riqualificazione alveo del torrente Molinara; Utr Brianza sede di Lecco: 56.820,30 (Comune di Premana, Località Giabbio) riqualificazione alveo torrente Valle Marcia; Premana: 400.000 (interventi vari di ripristino); Dervio: 38.560,80 (ripristino sponde foce torrente Varrone); Crandola Valsassina: 26.000 (ripristino strada per fondovalle località Valmarcia e località Dolcigo); Primaluna: 608.155 (ripristino viabilità e servizi); Casargo: 17.000(ripristino condizioni sicurezza e viabilità località Faedo/Ronco e Ombrega).
È di circa 805.000 euro il contributo della Protezione civile per la provincia di Sondrio. Questo l'elenco degli enti beneficiari con importo e, tra parentesi, il tipo di intervento:
Andalo Valtellino: 16.732,60 (alluvione e messa in sicurezza area del fiume Lesina, per esondazione, crollo argine e strada comunale); Campodolcino: 53.923,04 (alluvione e ripristino alveo di alcuni corsi d'acqua del reticolo idrico minore); Delebio: 103.286,95 (alluvione e messa in sicurezza dei corsi d'acqua e della viabilità); Madesimo: 121.239,18 (alluvione e rimozione colata di fango e detriti dalla sede stradale e dai canali in varie località); Novate Mezzola: 32.329,30 (inondazione); Piantedo: 54.256,74 (frana e messa in sicurezza del torrente Madriasco); San Giacomo Filippo: 69.542,21 (frana e ripristino viabilità strada comunale per Uggia-Dalò-Agoncio e alveo torrente Vallesegna località Vallesegna-Gallivaggio);
Samolaco: 13.299 (pulizia e svaso delle sacche di accumulo Valle Lobbia, Valle Pisarota Valle Lisca e Valle Meriggiana); Traona: 3.710,44 (sgombero detriti e opere di svaso); Valdisotto: 32.455,25 (ripristino della savanella di scarico delle acque di Rio Cagnola e chiusura della falla creatasi dalle ondate di piena del fiume Adda in località Capitania); Utr Montagna: 303.766,56 (sgombero materiale alluvionale, sistemazione opere idrauliche lungo il Torrente Lesina; opere idrauliche lungo il torrente Liro; sgombero materiale alluvionale lungo il torrente Rabbiosa e lavori di consolidamento torrente Colo e torrente Madriasco).
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...