La Squadra Mobile di Brescia  ha sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere, decisa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale locale, un 38enne albanese pregiudicato, presunto responsabile dei reati di maltrattamenti contro familiari e di lesioni personali di una 41enne italiana, sua compagna convivente nonché madre della comune figlioletta di solo un anno e mezzo di età.  

L’attività di indagine ha permesso di raccogliere i necessari riscontri alle dettagliate dichiarazioni rese dalla donna, grazie alle quali è stato possibile ricostruire l’escalation di vessazioni alle quali era stata sottoposta dal compagno fin dal novembre 2021, poco tempo dopo l’inizio della loro convivenza.

Dopo l’ennesima aggressione violenta subita nella notte, la quarantunenne, fermata per un semplice controllo, ha trovato finalmente il coraggio di chiedere aiuto al personale della Polizia di Stato.

Ora la decisione del giudice per le indagini preliminari che ha portato in carcere il presunto responsabile dei maltrattamenti subiti.